Gentili pazienti bentrovati.
Il 14 ottobre è la giornata mondiale dedicata alla vista.
Sicuramente vi starete chiedendo quale sia il collegamento tra questa e l’odontoiatria…
Anche in questo caso rimarrete sorpresi del rapporto esistente tra salute degli occhi e salute orale.
Partiamo da che cosa s’intende per maculopatia degenerativa della retina.
Col termine maculopatia vengono indicate diverse patologie che interessano la macula, ossia quell’area della retina che si trova al centro della parte posteriore del globo oculare.
Tale struttura è addetta alla percezione della visione centrale, cioè quella più nitida e dettagliata del campo visivo. Il resto della retina, invece, è deputata alla percezione della parte periferica dell’immagine (quella meno definita). Nel caso in cui la macula risulti danneggiata da un processo patologico, l’occhio non è piu in grado di vedere bene ed in maniera nitida i dettagli, mentre continua a percepire le parti periferiche.
Tale patologia è spesso legata all’invecchiamento e provoca una progressiva ed irreversibile diminuzione della capacità visiva. Tra le cause ricordiamo: forme ereditarie, urti, età, danni conseguenti al distacco di retina, infezioni, ecc.
La maculopatia può interessare un solo occhio o entrambi (anche se non è escluso che il coinvolgimento bilaterale potrebbe verificarsi in tempi diversi).
Nonostante le numerose ricerche e conseguenti studi ed approfondimenti sulle correlazioni tra la malattia parodontale e le diverse malattie sistemiche esiste ancora spazio per stupirsi con ulteriori correlazioni che confermano come il benessere di un individuo altro non è che un delicato equilibrio dell’intero organismo.
Nello specifico ci riferiamo ad uno studio condotto dalla “American Association for Dental Research” durante il congresso della Canadian Association for Dental Research.
Il titolo della ricerca in questione è stato “Investigating the enigmatic link between periodontal inflammation and retinal degeneration” (cioè un indagine sull’enigmatico legame tra infiammazione parodontale e degenerazione retinica).
In base alle ricerche sembrerebbe che i batteri responsabili dell’insorgenza della malattia parodontale svolgano un ruolo attivo anche nello sviluppo delle alterazioni degenerative della retina, compresa la maculopatia.
Connessione tra le due patologie risiede nel “Porphyromonas gingivalis”, microbiota patologico della cavità orale, il principale batterio che causa la malattia parodontale.
Obiettivo dello studio condotto è stato quello di comprendere la capacità di tale microrganismo di migrare nelle le cellule epiteliali del nostro corpo, entrando in circolo, invadendo ed infettandone altre. Tra queste ne risultano colpite anche le cellule dell’epitelio retinico.
Durante gli esperimenti, è stato iniettato il batterio Porphyromonas gingivalis nell’area retro-orbitale retinica e si è osservata la sua migrazione attraverso le cellule epiteliali. Nello specifico si è notato un aumento dell’espressione di alcuni geni determinanti la formazione di vasi sanguigni e di altri legati all’immunosoppressione, i medesimi che si manifestano nei casi di maculopatia degenerativa della retina.
Quello appena illustrato è stato il primo studio da cui è emerso il legame tra l’infezione batterica che caratterizza la malattia parodontale e la genesi patologica della degenerazione maculare.
Il batterio Porphyromonas gingivalis, migrando ed invadendo le cellule epiteliali del pigmento retinico umano, comporta l’aumento dell’attività dei geni connessi alla degenerazione maculare, dimostrazione del fatto che il suddetto batterio possa essere il punto in comune di entrambe le malattie.
La conclusione della comunità scientifica è stata la seguente:
“Nonostante i risultati vadano presi cautamente, l’ipotesi avanzata in questo studio è interessante e riguarda una delle due branche della ricerca sui rapporti tra parodontite e malattie sistemiche: cioè l’ipotesi che vi sia una correlazione diretta tra dei batteri provenienti dalla bocca (in particolare dal tessuto parodontale) verso gli organi bersaglio periferici. In altre parole si pensa che diverse malattie sistemiche e la malattia parodontale condividano lo stesso agente causale patogeno: i batteri.
Tutto ciò rappresenta un primo passo ed un punto di partenza nella comprensione dei legami complessi intercorrenti tra parodontite e maculopatia.
Citiamo ora un altro studio effettuato…
In questo caso è stata esaminata la relazione tra determinati parametri sistemici e di salute orale in riferimento alla presenza di alcuni agenti patogeni parodontali presenti nella saliva di soggetti colpiti da maculopatia degenerativa senile.
Ricordiamo a riguardo come quest’ultima patologia rappresenti una delle principali cause di perdita/riduzione della vista tra la popolazione over 50.
Lo studio (condotto presso il Dipartimento di Oftalmologia dell’Università di Turku) ha coinvolto più di 1000 soggetti nella fascia di età 30-60 anni. I dati raccolti riguardano lo stato generale e quello specifico di salute orale.
I parametri dei partecipanti sono stati attentamente analizzati e gli studiosi hanno effettuato approfondimenti sulla perdita ossea alveolare e la mancanza di elementi dentali, valutando tali caratteristiche rispetto a: età, presenza o meno di diabete, monitoraggio della pressione arteriosa, fumo, ecc.
Il risultato è stato che i soggetti di età maggiore, con pressione sanguigna alta, fumatori e affetti da diabete sono maggiormente affetti da maculopatia degerativa della retina.
In secondo luogo, coloro che soffrono di maculopatia hanno anche mostrato, a livello orale, una maggiore perdita di attacco osseo alveolare, oltre che un numero minore di elementi dentali rispetto ai partecipanti non affetti da maculopatia.
I fattori di rischio (età, fumo, ereditarietà, compresenza di altre patologie) risultano quindi in grado di aumentare il rischio di sviluppare la maculopatia e, essendo comuni ai fattori di rischio della malattia parodontale, anche dell’insorgenza della piorrea.
Conclusioni…
Da quanto è emerso dagli studi risulta chiaro come la maculopatia degenerativa sia una patologia complessa e legata alla contemporanea presenza di più fattori che ne influenzano l’insorgenza ed il corso.
Ciò che emerge dagli studi effettuati è che nel caso di un soggetto in cui si presenta un genoma alterato che lo rende maggiormente esposto alla maculopatia degenerativa retinica, ci siano maggiori probabilità che si ammali. Soprattutto nel caso in cui sussista e venga in contatto con la presenza dei batteri tipici della malattia parodontale.
I batteri responsabili della parodontite potrebbero quindi avere un ruolo chiave nello sviluppo della maculopatia degenerativa retinica.
Fonti
“Alveolar bone loss associated with age-related macular degeneration in males” Journal of Periodontology.
Renato Torlaschi
Giornalista Italian Dental Journal
Hong H, Xu J, Ibrahim A, Al-Shabrawey M, Nussbaum J, Cutler C, Arjunan P. Investigating the enigmatic link between periodontal inflammation and retinal degeneration. Poster Presentation. 47th AADR Annual Meeting, 21-24 march 2018.
