Materiali biocompatibili nell’odontoiatria moderna.

Gentili pazienti bentrovati.

Nel nostro articolo scopriremo come l’odontoiatria moderna si avvale di numerosi materiali biocompatibili per garantire trattamenti efficaci, sicuri e che si integrino facilmente col nostro organismo. La biocompatibilità è fondamentale nel nostro ambito, poiché i materiali utilizzati devono interagire positivamente con i tessuti orali senza provocare reazioni avverse. Ecco una panoramica sui principali materiali biocompatibili utilizzati attualmente nel nostro studio.

Compositi per otturazioni biocompatibili.

I compositi dentali sono materiali di restauro estetici-funzionali ampiamente utilizzati per riparare carie, fratture, usure e per migliorare l’aspetto degli elementi dentali. Sono costituiti da una matrice resinosa e particelle di riempitivo inorganico. I biocompositi rappresentano un’evoluzione dei materiali compositi, in quanto vengono realizzati con lo stesso principio ma limitando l’uso di materie sintetiche e preferendo fibre e materiali di origine naturale. La biocompatibilità dei compositi dentali è garantita da innovative formulazioni che minimizzano il rilascio di sostanze potenzialmente tossiche per la cavità orale e per il nostro organismo. L’utilizzo di tali materiali mostra numerosi vantaggi:

– Estetica: esistono numerose colorazioni e la possibilità di creare tonalità adatte ad abbinarsi ai denti naturali.

– Adesione e resistenza: aderiscono efficacemente alla struttura dentale e resistono alle forze masticatorie garantendone la durata e l’efficienza.

Dentifrici

I dentifrici biocompatibili contengono ingredienti che non solo aiutano nella pulizia dei denti, ma che facilitino anche il mantenimento della salute orale senza causare irritazioni o reazioni allergiche. Tra i principali componenti troviamo:

– Fluoro: rafforza lo smalto dentale e previene la carie.

– Sostanze con proprietà antibatteriche e remineralizzanti.

– Estratti naturali: come la menta o l’eucalipto, che offrono una sensazione di freschezza e mostrano proprietà lenitive.

Collutori.

I collutori biocompatibili sono formulati per ridurre la placca batterica, combattere l’alitosi e prevenire infiammazioni gengivali senza causare irritazione ai tessuti molli della bocca. Tra le componenti più diffuse abbiamo:

– Clorexidina: efficace antibatterico utilizzato per il controllo della placca batterica e della gengivite.

-Ozono: indicato in caso di gengivite o parodontite, per la sua predisposizione a combattere la placca e favorire la salute gengivale.

– Oli essenziali: come il mentolo e l’eucaliptolo, che forniscono benefici antimicrobici.

– Aloe vera e camomilla: per le loro proprietà lenitive e antinfiammatorie.

Sostituti ossei & membrane.

I sostituti ossei sono particolari materiali utilizzati nelle procedure chirurgiche rigenerative in grado di rigenerare ed aumentare il volume di tessuto osseo ove risulta assente o scarso (spesso tali procedure risultano necessarie in caso di elementi dentali mancanti, estrazioni e prima di poter procedere con l’inserimento degli impianti dentali). All’interno di tali sostituiti ossei sono presenti materiali biocompatibili come:

– Idrossiapatite. Un minerale naturale che compone il calcio e che quindi rappresenta una vasta componente dello smalto dentale, esso viene usato per via della sua somiglianza con la struttura ossea umana.

– Fosfato di calcio. In natura esso si presenta all’interno della matrice ossea e dei denti, risulta quindi possedere un’ elevata biocompatibilità.

– Biovetri. Materiali bioattivi in grado di rilasciare ioni calcio e ioni fosfato, stimolando la rigenerazione ossea.

Anche le membrane vengono utilizzate nelle procedure di rigenerazione dei tessuti ossei come materiale di riempimento, per favorire la rigenerazione del tessuto e per migliorare l’integrazione dei biomateriali. Esse sono principalmente composte da collagene (una proteina fondamentale per il tessuto connettivo).

Impianti in titanio.

Il materiale che meglio si presta per gli impianti dentali è il titanio. Esso mostra un’elevata biocompatibilità, facilità di legare con l’osso e resistenza alle forze masticatorie. Inoltre è un materiale antiallergico, che non determina quindi né rigetto né reazioni allergiche.

Amalgama free.

Un altro aspetto significativo dell’odontoiatria moderna è l’eliminazione progressiva dell’amalgama dentale. L’amalgama, (un materiale di restauro dentale composto da una lega di mercurio, argento, stagno e rame) è stata utilizzata per molti anni in ambito odontoiatrico nei restauri conservativi per via della sua durata e resistenza. Tuttavia, le preoccupazioni riguardanti la biocompatibilità e l’impatto ambientale del mercurio hanno portato ad una riduzione del suo utilizzo e successiva eliminazione della stessa. I motivi che hanno spinto all’eliminazione graduale dell’amalgama sono diversi.

Il primo è associato al rischio per la salute dei pazienti. Il rilascio di particelle di mercurio potrebbe infatti rappresentare un grave rischio per la salute. Inoltre tale condizione ha anche un impatto ambientale, potendo il mercurio contaminare l’acqua e il suolo. Anche dal punto di vista estetico i compositi dentali offrono un aspetto estetico migliore rispetto all’amalgama, essendo del colore dei denti naturali. L’uso di materiali biocompatibili come i compositi dentali ha guadagnato terreno come alternativa sicura ed efficace all’amalgama.

Conclusioni.

I materiali biocompatibili nell’odontoiatria moderna sono essenziali per garantire trattamenti sicuri ed efficaci. Dai compositi per le otturazioni ai dentifrici, collutori, sostituti ossei e membrane, ogni materiale è progettato per interagire positivamente con i tessuti orali e migliorare la salute e l’estetica del sorriso. La progressiva eliminazione dell’amalgama dentale in favore di materiali più sicuri e ambientalmente sostenibili rappresenta un ulteriore passo avanti per il benessere dei pazienti. La continua ricerca e sviluppo in questo campo promettono ulteriori innovazioni e miglioramenti per il benessere dei pazienti.

Il nostro studio opera in questa direzione, preferendo sempre l’utilizzo dei materiali maggiormente biocompatibili con l’organismo ospite, valutando caso per caso la funzione che dovranno espletare e analizzando quale si presti meglio alla sua funzione (tenendo presente i livelli del pH, valutando la precisa collocazione all’interno della cavità orale, evitando l’utilizzo di materiali che potrebbero rilasciare sostanze tossiche e tenendo presenti le iterazioni che avverranno tra forze masticatorie e materiale usato).

I nostri professionisti fanno parte dell’associazione “Verdenti” in cui la parola d’ordine è ECO: eco-logico, eco-nomico, eco-salutare. Il mondo che ci circonda è in continua evoluzione e con esso anche la professione odontoiatrica. La qualità e la professionalità del vostro odontoiatra sarà in continuo divenire e per questo sarà fondamentale prestare attenzione alla prevenzione, all’utilizzo scrupoloso degli strumenti radiografici, il tutto avendo un occhio di riguardo per l’ambiente che ci circonda (limitando quindi la quantità ed il tipo di rifiuti prodotto). Quindi una sensibilizzazione generale rispetto tali temi, con grande attenzione alla qualità delle terapie effettuate.

Il tuo sorriso merita il meglio!

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