Denti da latte e crescita dei denti permanenti.

 

Gentili pazienti bentrovati! Nell’articolo di questa settimana parleremo della dentizione dei bambini, dai denti da latte alla comparsa dei denti definitivi.

 

Il fatto che i denti da latte cadano è un processo fisiologico e naturale: spontaneamente i dentini da latte cadranno per lasciare il posto a quelli definitivi o permanenti.

I denti da latte sono i primi a svilupparsi dalla nascita ed in totale sono 20 (dieci per ogni arcata dentale) e in ogni semi-arcata abbiamo:

  • 2 incisivi (uno centrale e uno laterale)
  • 1 canino
  • 2 molari (primo e secondo molare)

Come notiamo sono assenti i premolari ed i denti del giudizio, i quali non faranno parte del processo di caduta ma cresceranno solo gli elementi definitivi.

Il momento in cui spunta il primo dentino da latte è intorno al sesto mese del bambino, da quel momento in poi cominceranno a crescere tutti i denti (prima decidui e poi definitivi) e tale sviluppo terminerà intorno ai 25 anni di età con la crescita dei denti del giudizio.

 

 

Molte mamme si preoccupano su quale sia il momento esatto in cui avviene questo cambio, cerchiamo di offrirvi uno schema esaustivo sui tempi che, nella maggior parte dei casi, scandiscono tale cambio.

Partiamo da un dato: la caduta dei denti da latte inizia indicativamente intorno ai 6 anni di età, termina intorno il decimo anno di età e tale processo prende il nome di permuta.

Ovviamente questi dati sono indicativi e generici, non è detto che valgano per tutti i bambini, alcuni inizieranno prima (si parla in tal caso di caduta di denti da latte precoce, intorno ai 4-5 anni) o dopo e termineranno il cambio più o meno intorno ai 12 anni.

Come accennavo poc’anzi potrebbe verificarsi anche una caduta precoce degli elementi dentali la quale sarà nella maggior parte dei casi legata a processi traumatici (ad esempio una caduta) o patologici (come ad esempio una carie). Tale situazione potrebbe avere ripercussioni negative sulla crescita corretta dei denti definitivi (in quanto potrebbe risultare alterata la posizione che andranno ad occupare i denti permanenti). Soprattutto in questi casi è raccomandabile sottoporre il bambino ad una visita di controllo per valutare a quale fase del cambio si sia giunti e se si dovesse rendere necessaria l’estrazione di un dente da latte.

Allo stesso modo in caso di caduta posticipata dei denti da latte si andrebbe a creare una situazione scorretta che potrebbe ostacolare il corretto sviluppo dei denti definitivi.

 

Ecco i tempi e l’ordine in cui avviene il cambio:

 

  1. I primi denti a cadere saranno gli incisivi centrali à ciò avverrà tra i 6 e gli 8 anni,

 

  1. Incisivi laterali: là la loro caduta è stimata intorno ai 7-9 anni

 

  1. Canini: età tra i 9 e i 12 anni

 

  1. Intorno ai 9 anni i primi premolari iniziano a crescere, prendendo il posto dei molari da latte e, verso i 10-11 anni verranno seguiti dalla crescita dei secondi premolari

 

  1. Primi molari: età tra i 10 e i 12 anni

 

  1. Secondi molari: età tra i 10 e i 13 anni

 

  1. Terzi molari o denti del giudizio: età 17-25 anni (in alcuni soggetti potrebbero anche non comparire)

 

In che ordine avviene la permuta?

I dati che vi forniamo non rappresentano parametri costanti in ogni bambino, ma nella maggior parte dei casi l’ordine di caduta rispecchia l’ordine in cui sono nati: prima incisivi centrali inferiori, poi incisivi centrali superiori, primi molari, canini, secondi molari e (ove presenti) denti del giudizio! La tendenza è quella di veder cadere e sorgere dapprima i denti inferiori, rispetto a quelli superiori.

 

La caduta dei denti da latte è un fatto naturale ed è per questo che, nella maggior parte dei casi, risulta essere un avvenimento indolore per il bambino e privo del rischio di insorgenza di altri disturbi.

 

 

Esistono dei casi in cui possono verificarsi dei fastidi, vediamo quali possono essere:

  • Quando il dentino da latte risulta essere pencolante (per così dire “quando dondola”) potrebbe risultare fastidioso per il bambino, soprattutto durante il consumo di alimenti solidi,
  • In caso di traumi che portino alla caduta del dente da latte il bambino potrebbe avvertire dolore: questo risulterà sia legato alla botta presa, sia al fatto che le gengive possano gonfiarsi od infiammarsi in seguito all’urto.
  • Irritazione gengivale: nei giorni antecedenti l’eruzione dei denti permanenti le gengive possono apparire gonfie ed infiammate.
  • Crescita dell’elemento definitivo: in casi limitati la crescita del dente definitivo può comportare un leggero aumento della temperatura corporea del bambino, esponendolo al rischio di avere qualche linea di febbre.

 

Una volta cresciuti i denti definitivi ogni semi-arcata dentale del bambino si presenterà così:

2 incisivi (1 centrale + 1 laterale)

1 canino

2 premolari

3 molari (primo, secondo e terzo).

Una volta terminato lo sviluppo, il totale dei denti presenti nella bocca è 32 (nel caso in cui fossero assenti i denti del giudizio invece si avrebbero 28 denti).

 

 

Perché sono importanti i denti da latte e perché è fondamentale mantenerli in salute?

Nonostante il destino dei denti da latte sia quello di cadere, risulta molto importante mantenerli in salute in quando svolgono funzioni fondamentali. Prima di tutto essi consentono al bambino sia una masticazione efficace, sia di parlare tramite una fonazione corretta. In secondo luogo essi saranno “una guida” per i denti definitivi, i quali cresceranno nella loro corretta posizione grazie allo spazio mantenuto dai dentini da latte in arcata.

In più ricordiamo come:

  • Una caduta anticipata dei denti da latte possa comportare alterazioni strutturali dell’arcata dentaria definitiva,
  • Una caduta posticipata dei denti da latte porrà le basi per una malocclusione dentale,
  • Le carie sui denti da latte dovranno essere curate per evitare che si perda l’elemento causando un futuro disallineamento dentale.

Curare i denti da latte porrà le basi per una corretta prevenzione e per far sì che si evitino alterazioni estetiche, funzionali o problemi parodontali in età adulta.

Risulta chiaro come mantenere i denti da latte in piena salute è fondamentale per consentire la fisiologica caduta dei denti decidui nei tempi opportuni, e per favorire il corretto sviluppo della dentatura permanente.

Visite di controllo periodico consentiranno al vostro odontoiatra di fiducia di intercettare precocemente eventuali problematiche le quali potrebbero compromettere la salute orale e lo sviluppo di una sana dentatura definitiva.

 

 

Lo sapevi che?

Nonostante non si sia ancora data una spiegazione chiara, dalle statistiche emerge che la caduta dei dentini da latte inizia prime nelle bambine rispetto ai maschietti!

 

 

 

 

IL TOPOLINO DEI DENTI…

 

La storia racconta che…

 

“C’era una volta un giovane Re spagnolo. Egli aveva 6 anni quando, durante una cena nel suo castello a Madrid, si accorse che uno dei suoi denti si muoveva e dondolava quando lo toccava con la lingua.

Era un fatto stranissimo e prima di allora non gli era mai successo nulla di simile. Per questo furono convocati i medici di corte che, dopo molte discussioni, decisero di rimuovere il dente dondolante a Sua Maestà. Alla Guardia reale fu assegnato l’incarico di portare il dente alla Regina e al Consiglio dei ministri per deciderne il destino.

Tutta la Corte decise di scrivere una lettera a Pérez, il topolino dei denti da latte, affinché venisse a prendere il dentino, portando in cambio un regalo…”

 

Inizia così la favola del topolino Pérez, scritta alla fine dell’Ottocento in Spagna dal frate Luis Coloma per il giovane Re Alfonso XIII, la quale segna la nascita della leggenda del topo che lascia una monetina sotto il cuscino ogni qual volta un bimbo perde un dente da latte.

Attraverso questo racconto l’esperienza della caduta dei denti da latte potrà essere vissuta in modo positivo dal bambino.