Gentili pazienti bentrovati.
Nel nostro articolo scopriremo le proprietà di una preziosa proteina: il collagene. Quando si parla di collagene si pensa subito a creme anti-age o antirughe, ma questa proteina essenziale ha numerose altre proprietà e può essere un valido aiuto per supportare anche il benessere e la salute di denti e gengive. Sono state condotte numerose ricerche sulle sue funzioni ed è emerso che essa è la principale proteina del tessuto connettivo (risulta essere il primo costituente di: vasi sanguigni, pelle, muscoli, cartilagini, ossa, articolazioni, tendini, unghie e legamento parodontale), del nostro cavo orale (in particolare all’interno del tessuto gengivale e nei denti) e risulta essere la proteina, in generale, più presente nel corpo umano.
L’invecchiamento rappresenta la causa principale della riduzione di collagene nel nostro organismo. Con l’avanzare dell’età tale proteina tende ad essere prodotta sempre meno, per questo sarà fondamentale integrarla (ove necessario). Oltre all’età esistono altri fattori che possono causarne una riduzione: fumo, consumo eccessivo di zuccheri, esposizione eccessiva ai raggi solari UV ed alcuni medicinali. Esistono diversi tipi di collagene presenti nel nostro organismo, classificati in base alla struttura, funzione e composizione.
Vediamoli…
Collagene:
- Tipo I: presente in denti (in particolare nello smalto dentale e nella dentina), ossa, tendini, legamenti, pelle ed organi
- Tipo II: collocato in ossa, occhi (nel corpo vitreo) e cartilagini flessibili
- Tipo III: lo troviamo nei muscoli, gengiva aderente, pelle, intestino, utero e vasi sanguigni
- Tipo IV: situato nella pelle (principalmente a livello della lamina basale, cioè una sottile membrana che permette all’epitelio di “attaccarsi” al tessuto connettivo sottostante)
- Tipo V: presente sia nei capelli sia nella placenta.
Questi i principali, ma ne esistono anche altri per un totale di 28 tipi di collagene.
Collagene & denti.
Tale proteina essenziale svolge numerose azioni per il benessere del nostro organismo. A livello orale può sicuramente migliorare e rafforzare la salute dei nostri denti e delle nostre gengive. Le fibre di collagene, infatti, sono i principali costituenti del tessuto connettivo gengivale e del legamento parodontale. Facendo naturalmente parte di tali tessuti (compreso anche quello osseo), sarà fondamentale per il loro mantenimento in salute, riducendo il rischio di insorgenza della malattia parodontale e perdita degli elementi dentali. Il collagene fornisce a tali tessuti le proprietà elastiche e di resistenza, oltre a favorire la riparazione e la guarigione di quasi tutti i tessuti del corpo. Una sua carenza avrà come conseguenza diretta una debolezza dei tessuti elencati sopra. La sua preziosa azione (in riferimento soprattutto alla capacità di rigenerare tessuti e mucose), è stata compresa a livello odontoiatrico, per questo sono state create delle membrane di collagene da utilizzare per determinate prestazioni. Esse vengono impiegate soprattutto negli interventi chirurgici, per effettuare la rigenerazione gengivale. Un altro impiego del collagene è quello previsto per gli interventi odontoiatrici in cui è necessaria la rigenerazione ossea (ad esempio a seguito di un’estrazione, prima di poter inserire un impianto oppure in caso di lesioni parodontali). Infine è stata studiata la sua grande utilità in caso di innesti gengivali (in situazioni di gravi retrazioni gengivali) migliorando la copertura radicolare, lo spessore della mucosa e favorendo la cicatrizzazione.
Il nostro organismo risulta essere in grado di produrre tale proteina, ma ha bisogno dell’azione combinata di un particolare nutriente: la vitamina C. Essa rappresenta una vitamina essenziale in quanto mostra numerose proprietà: è un potente antiossidante, è fondamentale per il corretto funzionamento del sistema immunitario e permette la sintesi di collagene nel nostro organismo. Uno stato di carenza di vitamina C rappresenta una delle cause principali dell’alterazione della quantità e della struttura del collagene, oltre ad avere anche effetti negativi sul sistema immunitario (causando una risposta infiammatoria alterata). Tramite una corretta alimentazione, e con l’azione della vitamina C, sarà possibile disporre di un’adeguata quantità di collagene. Come accennavo poc’anzi, con l’avanzare degli anni il nostro organismo tende a produrne sempre meno, per questo sarà ancora più importante la dieta seguita e l’integrazione di tale proteina. I cibi ad alto contenuto proteico (come ad esempio carne, pesce, latticini, uova e legumi) ne contengono molto, ma visto che è necessaria anche la vitamina C sarà importante assumere cibi che contengano anche questa. Gli alimenti più ricchi di vitamina C sono: ribes, fragole, peperoni , kiwi, agrumi, cavolfiore, broccoli, verza, cavoletti di Bruxelles, rucola e spinaci. Come sappiamo, una sana alimentazione garantisce un buono stato di salute e, di conseguenza, contribuisce ad un più alto livello di salute orale. Ciò che mangiamo dovrà assicurare al nostro organismo tutti i nutrienti di cui ha bisogno: proteine, carboidrati e grassi, ma anche acqua, tutte le vitamine ed i sali minerali fondamentali. Nonostante sia “perfetto”, talvolta, il corpo umano non è in grado di sintetizzare autonomamente specifiche molecole essenziali necessarie per il fisiologico ricambio tissutale e per mantenere un equilibrio salutare.
Per questo e per mantenere l’omeostasi non dovranno esserci carenze alimentari legate a diete scorrette.
Approfondimento sulla Vitamina C & salute orale.
Abbiamo compreso l’importanza del collagene e risulta chiaro come anche l’apporto di vitamina C ne influenzi la produzione. Dagli studi condotti è emerso che sia la salute parodontale, sia la composizione della microflora sotto-gengivale siano influenzate dalla presenza o meno di alcune vitamine. In particolare si è notato che una carenza di vitamina C sia direttamente correlata ad un maggiore sanguinamento gengivale e ad una maggiore predisposizione alla malattia parodontale. Oltre a tali aspetti è emerso il ruolo della vitamina C durante i processi post-chirurgici di cicatrizzazione e guarigione. Nei soggetti a cui è stata prescritta un’integrazione di vitamina C , ad esempio a seguito di trattamenti parodontali, si è notata una guarigione più rapida dei tessuti ed una significativa riduzione dell’indice di sanguinamento durante il sondaggio (rispetto ai pazienti a cui non è stato indicato di effettuare tale supplementazione vitaminica). Da quanto detto possiamo comprendere che un’adeguata somministrazione di vitamina C favorirà la guarigione dei tessuti gengivali, con una riduzione della tendenza al sanguinamento. Attraverso la dieta, e ove necessario utilizzando integratori alimentari, sarà possibile assorbire questa importante vitamina, utile anche per la sintesi e produzione di collagene. Esistono diversi fattori che condizionano il fabbisogno di vitamina C nella sintetizzazione e produzione di collagene, vediamone alcuni:
- Alimentazione e stili di vita. Una cattiva dieta, l’abituale consumo di alcol, fumo, situazioni di forte stress, assunzione di determinati farmaci (ad esempio antibiotici, psicofarmaci, anticoncezionali, ecc.) possono alterare questo meccanismo o comunque possono richiedere una quantità maggiore di vitamina C per sopperire alle carenze legate a tali condizioni (ad esempio il fumo di sigaretta “uccide” la vitamina C, quindi un fumatore avrà bisogno di assumerne una quantità superiore rispetto ad un non fumatore).
- L’avanzare dell’età causerà una riduzione fisiologica significativa della produzione di collagene, per questo sarà importante in questa fase integrare sia tale proteina, sia la vitamina C.
- La presenza di radicali liberi (ossia molecole definite instabili, prodotte dal metabolismo cellulare) comportano un’alterazione della quantità di collagene prodotto, favorendo l’invecchiamento di pelle e tessuti. L’integrazione di vitamina C avrà effetti positivi in grado di contrastare la loro azione.
Lo sapevi che?
Lo sapevi che il collagene è la proteina più abbondante nel corpo umano?Circa il 30% della massa proteica totale dell’uomo (e dei mammiferi in genere) è costituita da collagene. Circa il 6% del nostro peso corporeo è dato proprio dal collagene. Ad esempio, in una persona che pesa 70 kg, circa 4,2 kg sono il peso del collagene nell’organismo!
