Nutriti di salute

Gentili pazienti bentrovati.

L’articolo di questa settimana sarà incentrato sul benessere, nella sua accezione più completa, a 360 gradi.

Il benessere di un individuo è influenzato da diversi fattori: stile di vita, alimentazione, età, abitudini quotidiane, variazioni ormonali, ecc.

L’evoluzione umana e la società odierna hanno spinto gli individui a prestare sempre maggiore attenzione al proprio stato di salute, adottando stili di vita e diete bilanciate volte a mantenere il più possibile uno stato di benessere.

In quest’ottica l’assunzione degli integratori rappresenta un prezioso supporto al mantenimento della salute.

In particolare scopriremo tutti i benefici legati

al corretto apporto vitaminico-minerale durante le varie fasi della vita di un soggetto.

Il nostro organismo per “funzionare” in modo corretto ha bisogno di una determinata quantità di microelementi e, inevitabilmente in alcuni periodi, l’apporto di queste sostanze non risulta sufficiente per questo sarà importante integrarli assumendoli sotto forma di miscele e prodotti che ne contengano adeguate quantità.

Queste carenze vitaminiche e/o di minerali possono essere legate a più fattori:

  • Alimentazione (ad esempio alcuni tipi di diete)
  • Genetica
  • Condizioni patologiche
  • Situazioni di forte stress
  • Variazioni ormonali
  • Gravidanza

In più il loro livello può subire importanti alterazioni (in particolare carenze) per condizioni esterne, come ad esempio i cambi di stagione. L’arrivo dell’estate, ad esempio, può aumentare il senso di stanchezza , il forte caldo può far sentire il soggetto debilitato ed è proprio in questi momenti che l’assunzione degli integratori può rivelarsi estremamente utile per ristabilire lo stato di salute.

Cosa sono le vitamine ed i minerali.

Vitamine e minerali rientrano nella categoria dei micronutrienti essenziali.

Le vitamine sono degli elementi chimici-organici (in alcuni casi dei gruppi correlati di composti) fondamentali per la salute, che in determinati casi il nostro organismo non risulta in grado di sintetizzare in dosi adeguate e, di conseguenza, devono essere assunti attraverso l’alimentazione o sotto forma di integratori.

I sali minerali anche detti “minerali essenziali”, invece, sono indispensabili per diverse funzioni fisiologiche legate al metabolismo e possono essere suddivisi in 3 grandi gruppi : microelementi ,macroelementi, oligoelementi (in base al fabbisogno giornaliero).

Tra i microelementi ed oligoelementi abbiamo: ferro, zinco, fluoro, iodio, rame, cobalto,cromo, manganese, selenio, litio.

Nei macroelementi troviamo: calcio, fosforo, potassio, sodio, cloro, magnesio e zolfo.

Una loro carenza può compromettere lo stato di salute e dare origini gravi disturbi.

Tipici esempi possono essere:

  1. Carenza di ferro = anemia
  2. Carenza di calcio = osteoporosi e disturbi muscolari
  3. Carenza di iodio= ipotiroidismo.

Il fabbisogno giornaliero di sali minerali è relativamente limitato, ma non dimentichiamoci che essi vengono constantemente eliminati dal nostro organismo (attraverso le urine, feci e sudorazione) per questo è fondamentale reintegrarli costantemente attraverso l’assunzione di adeguate quantità di acqua, alimentazione ed integratori.

Gli studi medico-chimico-scientifici effettuati in materia hanno attualmente elencato 13 vitamine come universalmente riconosciute in base alle loro funzioni chimico-biologiche.

Ecco l’elenco:

  • A,B1, B2, B3, B5 , B6, B7 , B9 , B12 , C, D, E,K ( alcune idrosolubili ed altre liposolubili).

Ognuna di esse possiede particolari caratteristiche ed è incaricata di specifiche funzioni biochimiche.


Vediamone alcune…

Vitamina A (funzione principale: regolazione della crescita e sviluppo di cellule e tessuti),

Vitamina B (funge da precursore nei processi enzimatici, favorendo il metabolismo cellulare),

Vitamina C (caratteristiche antiossidanti), vitamina D (svolge funzioni simili agli ormoni, regolando il metabolismo minerale, del calcio e regola il corretto funzionamento del sistema immunitario), vitamina E (anch’essa con funzioni antiossidanti).

Le vitamine sono fondamentali fin dai primi momenti di vita, infatti già durante la gravidanza, il feto ne ha bisogno per svilupparsi e crescere.

Diversi studi hanno evidenziato come il regolare utilizzo di vitamine e sali minerali durante il periodo che precede il concepimento favorirà l’esito positivo della gravidanza, con funzioni preventive rispetto a diverse patologie e complicanze gravidiche (come ad esempio parto

prematuro, preeclampsia o crescita ridotta del feto).

Per questo il concepimento e la fase iniziale della gravidanza (impianto , sviluppo della placenta e dell’embrione) dovrà essere supportato dalla giusta assunzione di vitamine e minerali essenziali.

Fin dal momento del concepimento il feto assorbe tutte le sostanze nutritive dalla mamma, per questo è importantissimo che vitamine e minerali siano presenti nell’organismo materno.

Lo sviluppo dei primi mesi gioca un ruolo fondamentale, in quanto carenze vitaminiche nell’età neonatale e pediatrica potrebbero dare origine a disturbi patologici in età adulta.

In particolare si verifica spesso nei neonati una carenza di ferro e vitamina D (fondamentali per lo sviluppo di ossa, tessuto muscolare e pelle).

Non dimentichiamo inoltre che tali carenze nutrizionali avranno un’influenza anche sul sistema immunitario, già particolarmente soggetto a patologie infettive durante l’età pediatrica.

Quindi fin dai primi momenti della vita di un individuo e durante la crescita sarà importantissimo il corretto apporto vitaminico per garantire un corretto sviluppo e  per ridurre il

rischio di molteplici problemi di salute.

Durante il periodo della pubertà, ed in particolare con lo sviluppo, si modificano anche i fabbisogni vitaminici (differenti tra femmine e maschi).

Nelle ragazze adolescenti, spesso correlato ad una dieta eccessiva, si manifesta con frequenza uno stato di anemia carenziale, legata alla mancanza di ferro, zinco ed amplificata per via della comparsa del menarca.

Per quanto riguarda i ragazzi adolescenti, invece, è stata evidenziata la necessità di assumere adeguate quantità di vitamina C, E, acido folico e zinco durante lo sviluppo, per agevolare la formazione di spermatozoi sani e vitali.

Durante l’adolescenza (sia per i maschi sia per le femmine) si verifica anche un aumento del fabbisogno della vitamina D e del calcio, legato allo sviluppo osseo e dello scheletro. Per questo (seguendo anche le raccomandazioni dell’American Academy of Pediatrics) viene suggerita l’assunzione supplementare di vitamina D ed una sufficiente esposizione al sole per favorirne l’assorbimento.

La dose giornaliera raccomandata di vitamina D è  fissata a 600 UI per la popolazione che va da 1 a 18 anni.

Ossa e vitamine.

Oltre che durante la fase di sviluppo, la corretta assunzione di vitamina D risulta fondamentale anche nel periodo della menopausa della donna.

Durante questo particolare periodo il pericolo d’insorgenza dell’osteoporosi è elevato. Per questo integrare la vitamina D sarà indispensabile per scongiurare il rischio di fratture e per il mantenimento in salute dei denti.

Per quanto riguarda la prevenzione, l’arma che si ha a disposizione è prestare attenzione, nella fase che precede la menopausa, anche ai livelli di calcio. Questa vitamina viene assorbita a livello osseo e riduce notevolmente la predisposizione alla fragilità ossea in età avanzata.

Stesso discorso vale per gli uomini, invecchiando saranno anch’essi esposti al rischio di fragilità ossea e per questo sarà opportuno non farsi cogliere in uno stato di carenza di vitamina D e calcio.

La vitamina D è fondamentale anche per la salute parodontale. In caso di malattia parodontale o per prevenirne l’insorgenza sarà necessario conoscere i livelli di vitamina D presenti nell’organismo. Per questo, prima di procedere con un piano di cura e terapie volte al suo trattamento, sarà opportuno parlare col proprio odontoiatra di fiducia e valutare insieme i livelli ematici di vitamina D nel paziente.

La  Società Italiana di Nutrizione Umana (SINU) ha stilato i LARN (cioè i livelli di Assunzione di Riferimento di Nutrienti ed energia per la popolazione italiana), di seguito riportiamo i link delle tabelle di riferimento al fabbisogno medio di vitamine e minerali. I dati vengono suddivisi in base alla fascia d’età ed al genere.

http://sinu.it/2019/07/09/vitamine-fabbisogno-medio-ar/

http://sinu.it/2019/07/09/minerali-assunzione-raccomandata-per-la-popolazione-pri-e-assunzione-adeguataai/

Concludiamo il nostro articolo sottolineando quanto sia fondamentale per la salute generale ( e di conseguenza per quella orale) prestare attenzione al livello di vitamine e minerali essenziali nell’organismo per garantire una condizione di salute completa.

 

 

 

 


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