Gentili pazienti bentrovati!
Oggi, 15 marzo 2024 si celebra la giornata mondiale delle OSAS.
Con tale termine viene indicata la sindrome delle apnee ostruttive nel sonno, cioè un disturbo respiratorio caratterizzato da episodi ripetuti di completa o parziale ostruzione delle vie aeree superiori. Nel primo caso si parla di apnea, nel secondo di ipopnea.
Perché questa patologia è così importante da dedicarvi una giornata mondiale????
I motivi sono molteplici!
Primo fra tutti per il fatto che è ancora una patologia “relativamente sconosciuta”, nonostante la sua ampia diffusione e con questi articoli informativi si sta cercando di sensibilizzare il più possibile le persone su questo tema. In secondo luogo è estremamente importante sia per la sintomatologia, sia per le conseguenze a catena che mostra sulla salute generale e sociale dell’individuo. Proprio a causa di queste numerose conseguenze che può avere sull’intero organismo, è consigliato l’approccio multidisciplinare (sia nella fase diagnostica, sia in quella terapeutica). Gli esperti che ruotano attorno a tale problema sono: odontoiatri, pneumologi, chirurghi maxillofacciali , otorinolaringoiatri, neurologi, dietologi e nutrizionisti, tecnici specializzati nell’utilizzo dei poligrafi e polisonnigrafi, odontotecnici (specializzati nella produzione di appositi dispositivi detti “protrusori mandibolari” creati per il trattamento del russamento e della sindrome delle apnee ostruttive del sonno ). Vediamo ora perché è fondamentale non sottovalutare i sintomi di tale disturbo e quali conseguenze può avere sulla vita di chi ne è affetto.
I principali sintomi, che possono manifestarsi di giorno e durante la notte, sono:
- Russamento
- Episodi di apnea seguiti da bruschi risvegli
- Stanchezza durante il giorno
- Cefalee mattutine
- Colpi di sonno
- Cali dell’attenzione
- Irritabilità
Tra le principali conseguenze, che interessano la salute generale, di un sonno disturbato per via delle OSAS ricordiamo:
- Stanchezza cronica
- Mancanza di riposo durante la notte
- Rischio di depressione
- Insorgenza di diabete di tipo II
- Problemi cardio-vascolari (maggior incidenza di infarti, ictus, fibrillazione atriale)
- Ipertensione
- Glaucoma
- Alterazioni metaboliche
- Reflusso gastroesofageo
- Aumento dell’insulino-resistenza
- Aumento del rischio insorgenza tumori
- Aumento rischio incidenti stradali e sul lavoro (a causa di colpi di sonno, distrazioni dovute alla stanchezza ed al mancato riposo)
- Irritabilità
- Scarsa memoria
- Nicturia (cioè la necessità di svegliarsi più volte durante la notte per svuotare la vescica)
- Difficoltà a rimanere concentrati
- Problemi col partner (sia per il “fastidio”creato russando e non facendo riposare chi è accanto, sia per una riduzione della libido).
Perché convivere con questi spiacevoli inconvenienti e rischiare le conseguenze di un sonno disturbato?
Se sono presenti uno o più dei sintomi elencati sarà opportuno approfondire la situazione attraverso specifici esami (come ad esempio la polisonnografia) di monitoraggio delle apnee notturne, col quale sarà possibile registrare alcuni parametri (saturazione, battiti cardiaci, il russamento,il movimento toracico ed addominale ed il flusso respiratorio) per poter individuare eventuali problematiche legate alle OSAS. Una volta effettuato l’esame diagnostico (non invasivo e che si può eseguire comodamente a casa del paziente) si valuterà quale terapia sia la più adatta per la cura di tale problema.
Le opzioni potranno essere:
- Protusori mandibolari
- CPAP (erogatore a pressione posifiva)
- Intervento chirurgico
Ruolo dell’odontoiatra…
L’odontoiatra ha acquisito un ruolo fondamentale sia nella fase diagnostica (essendo uno tra i professionisti più frequentati dalla popolazione generale sarà per lui possibile intercettare precocemente i campanelli d’allarme ed i primi sintomi che si manifestano) sia in quella terapeutica (nei casi in cui non sia necessario un intervento chirurgico per la gravità della situazione, ma basti un particolare apparecchio detto “protusore mandibolare”, quindi in caso di OSAS lievi e moderate). La visita odontoiatrica quindi potrà rivelarsi il primo passo per risolvere il problema e per ricominciare a dormire, riposarsi e vivere meglio! Pronota ora la tua visita: il nostro studio, estremamente attento al benessere dei pazienti, fa parte dell’associazione nonrusso+. Tramite un’attenta visita sarà possibile affrontare il discorso delle OSAS, approfondendo la situazione e valutando quale terapia sia più adatta al caso concreto! Ricordiamo inoltre che le OSAS possono colpire anche i più piccini, se doveste notare la tipica sintomatologia dei disturbi delle apnee ostruttive del sonno (quindi russamento, sonnolenza diurna, mal di testa mattutini, calo di concentrazione e scarso rendimento scolastico) andate a fondo della situazione per conoscerne le cause e trovare tempestivamente la miglior soluzione.
Di seguito vi lasciamo un link per poter compilare un questionario che potrà permettervi di capire se potreste essere dei soggetti predisposti a soffrire di tale patologia!
Per qualsiasi dubbio o chiarimento rimaniamo a vostra disposizione!
https://app.ciaodoc.it/wizard/studio-odontoiatrico-dr-palermo/2
Lo sapevi che?
Lo sapevi che il rischio d’incidenti
stradali e/o sul lavoro aumenta da 3,5 ad 8 volte per i pazienti affetti da disturbi del sonno rispetto ad un soggetto sano? Tale disturbo ha un elevato impatto socio-sanitario: secondo i dati statistici oltre 7mila incidenti stradali possono essere causati dalle OSAS (quindi a causa di colpi di sonno, stanchezza cronica che porta ad addormentarsi quando si è alla guida, ecc.). In caso di gravi disturbi del sonno, il rinnovo della patente risulta essere subordinato a rigidi controlli di aderenza a specifiche terapie (protrusuri, cpap…). Nel nostro studio utilizziamo un microchip inserito all’interni del protrusore mandibolare che “ legge” le ore effettive in cui l’apparecchio è stato indossato e utilizzato, fungendo da prova per il rilascio del certificato necessario al rinnovo patente!
