E tu, la conosci la sedazione cosciente?

Gentili pazienti bentrovati.

Nonostante non si possa più dire che le cure odontoiatriche siano dolorose, una grossa fetta della popolazione vive gli appuntamenti dal dentista come una situazione di ansia e stress. I dati confermano questo trend: a livello italiano 1 persona su 5 ha paura del dentista. Tale paura, oltre a rappresentare una fonte di preoccupazione, può condurre il soggetto a rimandare le cure odontoiatriche, compromettendo la salute orale e facendolo entrare in un circolo vizioso. Spesso il timore del dentista è legato al dolore, alla possibile durata degli interventi, al fatto di non comprendere pienamente e non poter vedere che cosa succede nella sua bocca. Tutto ciò può creare un’esperienza negativa che renderà l’appuntamento dal dentista qualcosa di poco piacevole. Fortunatamente, le innovazioni e le nuove tecnologie possono avere un impatto vincente su questi particolari problemi, come nel caso della sedazione cosciente. La sedazione cosciente è una pratica rilassante, utilizzata nell’odontoiatria moderna, che mira a rendere più confortevole l’esperienza del paziente durante gli interventi odontoiatrici. Questa tecnica prevede l’utilizzo di ossigeno e protossido d’azoto, inalati attraverso una mascherina, in grado di indurre uno stato di rilassamento e tranquillità, consentendo al paziente di essere cosciente, ma meno ansioso. Durante la sedazione cosciente, il paziente può rispondere agli stimoli, ma mantiene una sensazione di benessere. Uno degli obiettivi principali della sedazione cosciente è, appunto, ridurre l’ansia e la paura associata ai trattamenti odontoiatrici, promuovendo una maggiore collaborazione tra il paziente ed il dentista. Ciò può essere particolarmente utile in situazioni in cui il paziente ha avuto esperienze negative in passato, è un bambino o ha una forte apprensione verso gli interventi dentali. I farmaci utilizzati per la sedazione cosciente sono sicuri e ben tollerati, attraverso un dosaggio calibrato per garantire il controllo dello stato di coscienza del paziente e per procedere con una sedazione sicura e regolare. È importante sottolineare che la sedazione cosciente non equivale all’anestesia generale, cioè non comporta la perdita totale di coscienza/percezione. Ciò consente all’odontoiatra di eseguire gli interventi e le varie terapie necessarie mentre il paziente mantiene un certo grado di consapevolezza, ma in una condizione di rilassatezza. Durante la sedazione cosciente, oltre ad avere una percezione diversa dello scorrere del tempo, si riduce il riflesso faringeo (eliminando quindi un enorme fastidio per chi ha la sensazione di vomito non appena si sottopone a trattamenti orali). Una volta terminato il trattamento il paziente ritornerà velocemente allo stato precedente, in quanto l’interruzione di somministrazione del protossido d’azoto ne blocca istantaneamente gli effetti.  Conclusa la sedazione il paziente potrà guidare, tornare a lavoro e, in generale, concludere la sua giornata normalmente. Tale metodica risulta estremamente efficiente, con un utilizzo semplice, comodo e rapido: l’induzione della sedazione è molto rapida, nel giro di pochi minuti farà effetto, consentendo all’operatore di lavorare in modo adeguato ed in totale sicurezza.

Bambini e sedazione cosciente.

Questa metodica, oltre a rivolgersi a coloro che vivono in modo ansioso gli appuntamenti dal dentista, è ideale per i bambini (siano essi molto piccoli, sia che abbiano vissuto esperienze negative nello studio dentistico). La domanda che può sorgere spontanea in un genitore è: la sedazione cosciente può essere pericolosa o comportare dei rischi per il bambino? La risposta è assolutamente NO! Si tratta di una tecnica completamente priva di inconvenienti e di controindicazioni. Le uniche condizioni in cui la sedazione cosciente potrebbe rivelarsi meno efficace sono i casi in cui il bambino mostri patologie a carico dell’apparato respiratorio. Il raffreddore o una forte congestione nasale, ad esempio, potrebbero impedire la somministrazione corretta della terapia  nel bambino. La sedazione cosciente è estremamente sicura, si può praticare sui bambini a partire dai 4 anni di età e non vi sono controindicazioni. Tale aspetto è legato al fatto che il gas viene semplicemente inalato e non metabolizzato, quindi eliminato immediatamente attraverso la respirazione. La sedazione cosciente rappresenta un aiuto concreto anche per i bambini che vanno volentieri dal dentista, ma che hanno difficoltà a stare fermi, a mantenere per un po’ di tempo la bocca aperta o che hanno un accentuato riflesso del vomito. Grazie a tale pratica il bambino potrà affrontare le cure senza alcuna difficoltà. Al termine della sedazione il bambino scenderà dalla poltrona allegro, sereno e soddisfatto per il grande risultato ottenuto: essersi sottoposto alle cure odontoiatriche senza alcuna paura. Applicare protocolli atraumatici è fondamentale soprattutto per i bambini. Affrontare le prima visita e le prime esperienze odontoiatriche in modo positivo sarà la base per instaurare un sereno rapporto futuro con la propria saluta orale e col proprio dentista di fiducia.

Conclusioni…

La sedazione cosciente in odontoiatria rappresenta un’opzione importante per migliorare il comfort del paziente durante gli interventi dentali, contribuendo a superare le paure e per rendere l’esperienza complessivamente più positiva. Nel nostro studio sarà possibile provare questa tecnica che migliorerà l’esperienza alla poltrona, azzerando paura ed ansia nei confronti delle terapie odontoiatriche. Andare dal dentista diventerà un’esperienza positiva, affrontando gli interventi senza stress e/o paura, non provando alcun dolore o fastidio ed essendo accompagnati da una sensazione di benessere che farà sembrare le cure più brevi.

Chiama per avere informazioni e per comprendere come, con semplicità e senza controindicazioni, potrai usufruire anche tu di questa metodica per eliminare l’ansia del dolore e la paura del dentista!