Gentili pazienti bentrovati!
L’estate sta per finire ed è giunto il momento di tornare alla nostra routine…i grandi a lavoro ed i piccoli a scuola.
Il presente articolo sarà un po’ diverso dal solito…parleremo di curiosità, che forse non tutti conoscono, sul mondo odontoiatrico!
Quindi prima di preparare la cartella scopriamo insieme qualcosa di nuovo!
Partiamo….!
Ecco un elenco di originalità (alcune bizzarre, altre molto singolari) che riguardano i nostri denti ed il mondo dell’odontoiatria!
- Nonostante i denti da latte inizino a spuntare a partire dai 4/5 mesi di vita del bambino, la loro formazione è molto antecedente: i germi dentali, infatti, iniziano a formarsi già nell’utero (intorno alla 6a settimana di gravidanza!)
- I denti da latte sono in tutto 20: 8 incisivi, 4 canini e 8 molari.
- In base alle statistiche, alle bambine i dentini spuntano prima dei bambini.
- Per quanto raro, può capitare che un bambino nasca già coi denti da latte (solitamente gli incisivi centrali inferiori). L’incidenza di tali dentini, definiti “natali”, è di 2/3 bambini ogni 10.000 nascite! In questi casi sarà importante effettuare una visita precoce in quanto potrebbero risultare traballanti, col rischio che vengano inghiottiti durante la suzione.
- Può capitare (per quando sia abbastanza raro) che ad alcune persone non crescano mai alcuni denti permanenti. Tale condizione riguarda, nella maggior parte dei casi, gli incisivi laterali o i secondi premolari.
- Durante il corso della sua vita, una persona spende circa 40 giorni della sua esistenza per spazzolarsi i denti!
- Le carie dentali rappresentano, a livello mondiale, il secondo disturbo più diffuso. Il primo, invece, è il raffreddore!
- Nell’antica civiltà egizia si utilizzava già il dentifricio! Sono stati ritrovati dei manoscritti contenenti la “ricetta” per creare una miscela per lavare i denti (in particolare con fiori di iris).
- Spostandoci in Inghilterra, in tempi lontani, venivano invece utilizzate delle polveri per pulire le superfici dentali (gli ingredienti base erano: gesso, sale e povere di mattoni).
- Gli Inca, invece, per limitare il mal di denti, avevano scoperto una pianta: l’Acmella oleracea. Masticare tale pianta tropicale riduceva il dolore.
- In Norvegia si svolgono studi genetici incentrati sulla trasmissione batterica tra mamma e figlio. Per questo, i bambini che desiderano aiutare la scienza, possono donare i loro denti da latte insieme ad un campione di sangue ed urina (sia loro che della loro mamma).
- L’università di Yale e quella newyorkese hanno effettuato delle ricerche dalle quali è emersa una correlazione tra edentulia e gravidanza. Sembrerebbe che maggiore sia il numero di gravidanze, maggiore sia il rischio per la mamma di perdere gli elementi dentali. Sembrerebbe che tale condizione sia legata ai forti cambiamenti ormonali tipici della gestazione che hanno conseguenze importanti anche su denti, gengive e tessuto parodontale.
- Un rimedio utile per ridurre e prevenire l’erosione dentale è quello di masticare un pezzetto di formaggio dopo aver mangiato un cibo acido. I latticini sono in grado di rendere la saliva meno acida, spostando il livello di pH ad uno stato alcalino. In questo modo si ridurrà il rischio di erosione dentale e, conseguentemente, quello di insorgenza carie.
- I destrimani, solitamente, si lavano i denti prima e con più vigore sul lato sinistro della bocca. In queste persone si nota spesso una retrazione gengivale sul lato sinistro.
- Durante la propria vita, un essere umano produce in media più di 20.000 litri di saliva. Con tale quantità si potrebbero riempire quasi due piscine!
- Gli armadilli possono arrivare ad avere fino a 100 denti.
- Il tricheco utilizza i suoi denti, o meglio, le sue zanne per spostarsi sulla banchisa. Infatti il suo nome scientifico è “odobenus”, cioè “che cammina coi denti”!
- La lumaca si dice possa arrivare ad avere circa 20.000 microscopici denti.
- Il cavo orale è popolato da più di 300 tipi di batteri.
- Il morso inverso (cioè un’anomalia occlusale che si verifica quando la mascella inferiore risulta sovrapposta a quella superiore) viene anche chiamato “mascella asburgica”. Questo per via della sua numerosa presenza nella dinastia degli asburghi.
- Le prime protesi dentali erano formate da denti umani ed animali.
- Lo smalto dentale risulta essere il tessuto più duro del corpo umano, addirittura è più duro delle ossa.
- I denti del giudizio vengono così chiamati perché sono gli ultimi a spuntare, solitamente quando si è già adulti e quindi quando si dovrebbe aver raggiunto una buona maturità e giudizio!
- Il numero totale dei denti permanenti è 32: 8 incisivi, 4 canini, 8 premolari e 12 molari (di cui 4 sono i denti del giudizio, che non tutti hanno).
- In ambito odontoiatrico i denti sono contrassegnati tramite 2 numeri. Il primo numero è quello che indica il quadrante in cui si trova l’elemento (1° quadrante è quello in alto a destra, 2° in alto a sinistra, 3° in basso a sinistra, 4˚ in alto a destra), mentre il secondo numero indica l’ordine dei denti partendo dal centro della bocca. Ad esempio 13 indica il canino in alto a destra (cioè il 3˚dente del primo quadrante). I dentini da latte sono contrassegnati allo stesso modo dei denti permanenti, l’unica differenza è nei numeri dei quadranti. Il 5˚quadrante è quello in alto a destra, il 6˚ in alto a sinistra, il 7˚ in basso a sinistra, l’8˚ in basso a destra. Il canino in alto a destra è contrassegnato con il numero 53.
- Ogni dente è unico (proprio come le impronte digitali). Non esistono due denti uguali ed essi sono un segno distintivo della persona a cui appartengono.
- Lo squalo cambia i denti continuamente, man mano che si consumano. Essi sono disposti su file multiple e sono molti simili a delle squame, molto dure e taglienti.
- Lo spazzolino da denti (o la testina di quello elettrico) deve essere sostituito dopo massimo 2 mesi di utilizzo.
- La nostra cavità orale può essere un campanello d’allarme di diverse malattie. Alcuni sintomi possono proprio riflettersi sulla salute orale, soprattutto in caso di diabete, malattie cardiovascolari, celebrali, del sistema immunitario e dell’apparato digerente.
- Nel medioevo si credeva che la carie dentale fosse causata da vermi.
- Dopo aver mangiato è consigliato attendere circa 30 minuti prima di procedere con il lavaggio dei denti, in quanto lo smalto dentale in quel frangente risulta “indebolito”.
- Nell’antica Grecia col termine “kynodontes” ci si riferiva ai denti simili a quelli dei cani. In latino tale termine venne tradotto con “dentes canini” e da lì rimase quasi invariato: canini.
- I più lunghi canini del mondo animale terrestre sono quelli inferiori dell’ippopotamo: essi possono raggiungere i 50 cm di lunghezza. Mentre il narvalo (balena artica) ha un “unicorno” che in realtà è il suo canino destro e può arrivare fino a 3 metri di lunghezza!
Ed ecco qualche curiosità che forse non conoscevate…i nostri denti (come quelli del mondo animale) rappresentano la nostra storia, scoperte, caratteristiche particolari ed uniche… insomma…un mondo da scoprire!