Gentili pazienti bentrovati. Questa settimana si parlerà di microbiota orale e di quanto sia importante per il benessere di denti e gengive.
Il nostro corpo ospita miliardi di batteri, funghi e virus che vivono in simbiosi con noi, formando un ecosistema chiamato microbiota. Sebbene il termine “microbiota” sia spesso associato all’intestino, in realtà esistono diversi microbioti sparsi in tutto il nostro corpo e quello orale è certamente uno dei più interessanti. Il microbiota orale è composto da una varietà di microrganismi che si trovano in bocca, in particolare su denti, gengive, lingua e mucose. Questi microrganismi svolgono un ruolo cruciale nella nostra salute orale ed il loro equilibrio può influenzare direttamente l’insorgenza di malattie come carie, gengiviti e parodontite.
Ma che cos’è il microbiota?
Il microbiota orale può essere definito come un ecosistema complesso e dinamico, formato da diverse centinaia di specie di batteri, alcuni dei quali sono benefici, altri potenzialmente dannosi. In condizioni normali, il sistema immunitario e la saliva lavorano per mantenere l’equilibrio tra i microrganismi utili e quelli patogeni. Tuttavia diversi fattori (come una dieta squilibrata, l’uso eccessivo di antibiotici, il fumo, lo stress o una scarsa igiene orale) possono alterare questo equilibrio, favorendo la proliferazione di batteri nocivi e contribuendo all’insorgere di patologie orali.
Probiotici: amici della salute orale.
I probiotici sono microrganismi vivi che, se assunti in quantità adeguata, apportano benefici alla salute. Sebbene siano più comunemente associati alla salute intestinale, i probiotici mostrano effetti positivi anche sulla salute orale. Essi giocano un ruolo cruciale nel riequilibrare il microbiota orale, favorendo la crescita di batteri “buoni” e limitando quella dei batteri patogeni. Nel cavo orale, i probiotici possono contribuire a prevenire e combattere disturbi comuni come la carie e/o la gengivite. Alcuni ceppi probiotici sono in grado di ridurre la placca ed il biofilm batterico, migliorare l’alito e proteggere le gengive dall’infiammazione.
Dove troviamo i probiotici?
I probiotici si trovano in una varietà di alimenti, soprattutto in quelli fermentati: yogurt, kefir, kimchi, miso, kombucha e crauti sono solo alcuni esempi di alimenti ricchi di probiotici. Questi alimenti contengono ceppi batterici benefici, come Lactobacillus e Bifidobacterium, che sono in grado di raggiungere la bocca e contribuire al benessere orale. In particolare, lo yogurt ed il kefir sono tra i più consigliati per mantenere una bocca sana, grazie alla presenza di batteri che, oltre a migliorare la salute intestinale, possono anche favorire un ambiente orale più equilibrato, contrastando anche l’insorgenza di acidosi metabolica di basso grado. Anche se non è possibile determinare con esattezza la quantità di probiotici che dovremmo consumare per ottenere benefici diretti sulla salute orale, ciò che è certo è che un’alimentazione ricca di questi microrganismi può essere un ottimo alleato per la prevenzione di disturbi orali.
Benefici dei probiotici per la salute orale.
1. Prevenzione delle carie. Alcuni studi hanno evidenziato come l’assunzione regolare di probiotici può contribuire a ridurre la formazione di placca batterica e la comparsa di carie. I probiotici possono aiutare a ridurre il rischio di carie dentale inibendo la crescita dei batteri nocivi che causano la demineralizzazione e decalcificazione dello smalto, come lo Streptococcus mutans.
2. Protezione dalle infiammazioni gengivali. I probiotici possono svolgere un ruolo importante nel contrastare le infezioni gengivali, riducendo l’infiammazione e migliorando la salute delle gengive. Alcuni studi hanno dimostrato che l’assunzione di probiotici può ridurre la quantità di batteri patogeni responsabili della malattia parodontale, migliorando così l’aspetto e la salute gengivale.
3. Addio alitosi. Un altro beneficio dei probiotici è la capacità di migliorare l’alito. Alcuni ceppi di batteri benefici, come quelli presenti nello yogurt, possono ridurre la presenza di batteri che causano l’alitosi (alito cattivo), contribuendo così a una freschezza orale duratura.
4. Supporto al sistema immunitario orale. I probiotici, rafforzando il sistema immunitario, possono aiutare la cavità orale a difendersi meglio contro infezioni batteriche, virali e fungine. Questo rende il microbiota orale meno vulnerabile all’azione di batteri patogeni dannosi.
Non solo alimentazione: igiene orale e probiotici.
Oltre ad un’alimentazione ricca di probiotici è fondamentale mantenere una buona igiene orale. Spazzolare i denti almeno 3 volte al giorno, usare il filo interdentale, effettuare sedute d’igiene orale professionale e fare visite regolari dal proprio odontoiatra di fiducia sono abitudini imprescindibili per mantenere il microbiota orale in equilibrio. La pulizia accurata dei denti previene la proliferazione di batteri dannosi ed aiuta i probiotici a fare il loro “lavoro” nel mantenere la salute orale. Inoltre, alcuni studi recenti hanno suggerito che i probiotici possano essere assunti anche sotto forma di integratori orali o compresse masticabili specifiche per la salute orale. Questi prodotti sono progettati per rilasciare i ceppi di batteri benefici direttamente nella cavità orale, dove possono svolgere la loro funzione protettiva.
Uno sguardo al futuro: microbiota orale e medicina personalizzata.
La ricerca sul microbiota orale è in continuo progresso e l’analisi del nostro microbiota potrebbe un giorno diventare una parte fondamentale della medicina preventiva. In un futuro non troppo lontano saranno disponibili test per analizzare il microbiota orale individuale, permettendo agli esperti di personalizzare le strategie di prevenzione e trattamento per ogni singolo paziente, migliorando ulteriormente la salute orale.
Citiamo ora uno studio condotto sul tema…
In India è in crescita l’interesse per l’uso dei probiotici nella salute orale. Recentemente, un gruppo di studenti ha partecipato ad uno studio per valutare l’efficacia dei probiotici sulla salute orale. Dopo un mese di assunzione di un integratore probiotico, è stato osservato un miglioramento significativo del microbiota orale: la presenza di batteri dannosi è diminuita ed il pH salivare è aumentato, favorendo un ambiente orale più sano ed equilibrato. Tale integratore contiene tre ceppi di batteri benefici: Streptococcus oralis, Streptococcus uberis e Streptococcus rattus. Questi ceppi lavorano insieme per bilanciare l’ecosistema orale e contrastare i batteri nocivi, come lo Streptococcus mutans, responsabile della carie. Lo studio ha coinvolto 40 bambini tra i 12 e i 14 anni, senza carie preesistenti. I partecipanti sono stati divisi in due gruppi principali, con uno che ha ricevuto il probiotico e l’altro che fungeva da controllo. I risultati hanno mostrato che i gruppi che hanno assunto l’integratore hanno registrato una significativa riduzione sia della conta batterica totale che dei livelli di Streptococcus mutans, rispetto ai gruppi di controllo. In particolare, nel gruppo che ha preso il probiotico, la conta batterica totale è passata da 424,70 a 167,80, ed i livelli di Streptococcus mutans sono scesi da 350,00 a 153,90. Inoltre, è stato osservato un aumento del pH salivare, indice di una minore acidità orale, grazie alla neutralizzazione degli acidi prodotti dai batteri nocivi. I ricercatori concludono che i probiotici orali possono ridurre efficacemente i batteri cariogeni e migliorare l’equilibrio del microbiota orale, rendendoli utili come misura preventiva contro la carie. L’assunzione regolare di probiotici potrebbe, quindi, ripristinare l’equilibrio batterico naturale e contrastare gli effetti dannosi di diete e abitudini che influenzano negativamente la salute orale.
Conclusioni.
Il microbiota è un elemento chiave della salute orale e mantenerne l’equilibrio è essenziale per prevenire le malattie orali più comuni. I probiotici, assunti attraverso l’alimentazione o integratori specifici, possono contribuire in modo significativo al benessere del cavo orale, aiutando a prevenire carie, gengiviti ed alitosi. È importante combinare l’uso di probiotici con una corretta igiene orale per ottenere i migliori risultati. In futuro, la medicina personalizzata basata sullo studio del microbiota orale potrebbe rivoluzionare la cura della salute dentale, offrendo soluzioni sempre più mirate e efficaci.
Lo sapevi che?
È importante non confondere i probiotici coi prebiotici: i primi, sono organismi/ batteri vivi presenti in determinati cibi in grado di arrivare vivi all’intestino apportando un beneficio alla salute dell’ospite. I prebiotici, invece, rappresentano il nutrimento dei batteri probiotici. Si tratta di fibre alimentari solubili e carboidrati non digeribili che favoriscono la proliferazione e la crescita dei probiotici.
Fonti:
https://m.my-personaltrainer.it/alimentazione/probiotici-prebiotici-differenza.html
