Gentili pazienti bentrovati. La deglutizione è un atto che ripetiamo tantissime volte durante la giornata: senza rendercene conto deglutiamo tra le 1500 e le 2000 volte. L’articolo di questa settimana parlerà proprio di questo. La protagonista principale di tale processo è la lingua, il muscolo più potente del nostro corpo, in grado di esercitare una forza incredibile. Una deglutizione corretta è essenziale e coinvolge numerosi muscoli che guidano il cibo verso lo stomaco, attraverso l’esofago, evitando il passaggio nei polmoni. Immagina di osservare un bambino che mastica il suo panino preferito, ma con una leggera inclinazione della testa e una postura non equilibrata. Che cosa c’entra tutto questo con lo sviluppo del cranio e dei denti? Molto più di quanto si possa immaginare! Quello che potrebbe sembrare un semplice “problema” nel modo in cui il bambino deglutisce potrebbe nascondere una questione ben più ampia legata alla deglutizione atipica, un comportamento che, se non corretto, può influire su una serie di fattori cruciali come lo sviluppo cranico, la postura e l’occlusione dentale.
Cos’è la deglutizione atipica?
La deglutizione atipica (o disfunzionale) è una modalità di deglutizione anomala che si manifesta quando il bambino non utilizza i muscoli giusti per ingoiare il cibo. In pratica, anziché spingere il cibo verso la parte posteriore della bocca con la lingua contro il palato (come avviene normalmente), il bambino potrebbe spingere la lingua contro i denti anteriori o, addirittura, tra i denti. Questo comportamento può sembrare innocuo, ma a lungo andare, può influire negativamente su numerosi aspetti dello sviluppo fisico e dentale. Quando la deglutizione è errata, la lingua esercita infatti una pressione non verso l’alto e indietro, ma bassa e in avanti, con conseguenti spostamenti degli incisivi centrali superiori. Questo può portare alla comparsa di morso aperto o un aumento dell’overjet (avanzamento dell’arcata superiore rispetto a quella inferiore). Per questa ragione, molte malocclusioni hanno origine da una deglutizione non corretta. La deglutizione non riguarda solo il momento del pasto: è un movimento complesso che coinvolge il coordinamento di muscoli facciali ed orali e la sua modalità errata può alterare l’equilibrio tra questi. Un uso scorretto della lingua e dei muscoli facciali durante la deglutizione potrebbe, nel tempo, influenzare la forma del cranio, soprattutto durante le fasi di crescita. Se un bambino usa la lingua in modo non corretto, potrebbe esercitare una pressione anomala sulle arcate dentarie e sui tessuti molli, agendo sulla simmetria del viso e sullo sviluppo mandibolare. Un esempio lampante di come la deglutizione atipica possa impattare sullo sviluppo cranico è l’aumento del rischio di malocclusioni, cioè una condizione in cui i denti non si allineano correttamente e/o non combaciano correttamente con i denti dell’arcata antagonista. Questo non solo può portare a un aspetto estetico alterato, ma anche a difficoltà funzionali nell’uso della bocca e nella masticazione. Ma non è solo la bocca a risentire di una deglutizione scorretta: la postura del corpo nel suo complesso può essere influenzata da questo comportamento. Come? È semplice: i muscoli facciali ed orali sono strettamente collegati ai muscoli del collo e della schiena. Quando la lingua non si comporta come dovrebbe durante la deglutizione, l’organismo compensa adottando posture scorrette. Per esempio, il bambino potrebbe sviluppare una postura con il capo inclinato o una tendenza ad incurvare la schiena, cercando di “adattarsi” al movimento atipico della lingua. La deglutizione atipica potrebbe anche causare tensioni muscolari a livello cervicale, che a loro volta influenzano la postura generale. Questo non solo può causare fastidi e dolore, ma avere anche un potenziale impatto sulle attività quotidiane, come la concentrazione a scuola o durante la pratica sportiva. Infine, non possiamo non parlare di uno degli aspetti più evidenti della deglutizione atipica: l’occlusione dentale. Come già accennato, una lingua che non si appoggia correttamente al palato può creare delle forze sbagliate che, con il tempo, interferiscono con la crescita e la disposizione dei denti nelle arcate. Questo porta alla comparsa di malocclusioni, come morso aperto (dove i denti superiori e inferiori non si toccano), morso incrociato (dove i denti superiori si sovrappongono ai denti inferiori in modo anomalo) o situazioni di affollamento dentale. Come sappiamo l’occlusione dentale è fondamentale non solo per l’estetica, ma anche per la salute generale della bocca. Una cattiva occlusione può provocare difficoltà nella masticazione, problemi all’ATM ( articolazione temporomandibolare) e, se non trattata, potrà peggiorare nel tempo.
Come riconoscere ed intervenire sulla deglutizione atipica?
Di solito, la deglutizione atipica si manifesta già nei primi anni di vita e, in alcuni casi, può essere evidente fin dalla nascita, soprattutto se c’è un frenulo corto che dovrebbe essere controllato e, se necessario, rimosso.
Le cause principali di questa disfunzione sono:
- Mancata transizione da una deglutizione di tipo infantile a quella adulta
- Presenza di un frenulo linguale corto
- L’uso prolungato del ciuccio
- Respirazione orale, dovuta alla presenza di adenoidi e tonsille
- Disfunzioni del sistema nervoso centrale
- Macroglossia (cioè un’alterazione anatomica della lingua che presenta una dimensione ed un volume maggiore rispetto alla norma)
- Palatoschisi (ossia una “fessura” presente nel palato fin dalla nascita che crea un passaggio anomalo tra la bocca e le cavità nasali).
La prevenzione parte già dalla nascita, con il controllo del frenulo e la verifica della respirazione del bambino. Un respiro corretto favorisce il mantenimento della lingua contro il palato durante la deglutizione. Un trattamento tempestivo, mirato a modificare questa abitudine, consente di insegnare al corpo come far funzionare correttamente la lingua, grazie alla memoria cerebrale. I genitori sono spesso i primi a notare un’anomalia nella deglutizione dei bambini. Se doveste notare che il vostro piccolo spinge la lingua contro i denti, ha difficoltà nella masticazione o mostra una postura poco equilibrata è importante prestare attenzione. Il vostro dentista di fiducia o un ortodontista specializzato potrà diagnosticare una deglutizione atipica e consigliare un percorso di terapia mirato. Esistono infatti tecniche specifiche che, attraverso esercizi mirati, aiutano a correggere il movimento della lingua e a ripristinare una deglutizione corretta. Inoltre, sarà possibile ricorrere ad interventi ortodontici per correggere le malocclusioni e stimolare uno sviluppo cranico equilibrato.
Conclusioni.
Le conseguenze di una deglutizione atipica si ripercuotono su tutto il corpo. Il collo, sottoposto a un’elevata tensione, tende a spingersi in avanti, causando mal di testa frequenti, vertigini, postura scorretta e, infine, disfunzioni all’articolazione temporo-mandibolare (ATM). Questi effetti negativi possono compromettere la salute generale e quella orale. Intervenire in modo tempestivo e mirato può evitare complicazioni future e favorire un miglioramento complessivo della salute orale e fisica. Per affrontare e risolvere questo problema, è fondamentale rivolgersi ad un dentista, in associazione ad un logopedista. Grazie alla loro collaborazione, sarà possibile raggiungere l’obiettivo di correggere la deglutizione atipica e ripristinare una salute orale ottimale. Non aspettare che il problema diventi troppo grande: se noti qualcosa che non va, consulta un esperto. La salute del sorriso del tuo bambino dipende anche da come deglutisce oggi!
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